L’Italian Trade Agency (ITA) in collaborazione con l’Ufficio Cultura del Consolato Generale d’Italia a Shanghai ha organizzato un evento “Italian Day” nel Padiglione “Paesaggio Italiano” presso la Piazza Centrale del National Exhibition and Convention Centre (NECC) durante la 4° CIIE.
Il padiglione “Paesaggio italiano” si estende su un’area di oltre 100 metri quadrati ed è dedicato alla promozione della cultura italiana. Progettato dal famoso designer italiano Aldo Cibic, ogni elemento dell’installazione porta con sé più livelli di significato sebbene semplice nell’aspetto. Mostra pienamente molti dei famosi elementi culturali e sportivi della Penisola italiana in un modo molto concettuale e artistico.
Luca Ferrari, Ambasciatore d’Italia presso la Repubblica Popolare Cinese, ha visitato il padiglione del patrimonio culturale nella prima CIIE ed è stato invitato per varie interviste tra cui CCTV China. Ha espresso il suo più grande encomio che l’evento della CIIE ha creato un impatto positivo sulle relazioni sino-italiane. La Cina è considerata uno dei partner commerciali più grandi e apprezzati dell’Italia soprattutto dopo anni di sviluppo, CIIE svolge un ruolo essenziale nel collegare entrambi i paesi con l’economia mondiale. È diventata sempre più una piattaforma per gli appalti internazionali, la promozione degli investimenti, lo scambio culturale e la collaborazione aziendale. Pur abbracciando il mercato cinese, gli ottimi espositori italiani danno anche un grande contributo allo sviluppo economico cinese. Poiché l’ambiente imprenditoriale cinese continua a migliorare e il suo commercio estero si evolve costantemente, entrambi i Paesi creeranno maggiori opportunità attraverso l’apertura, ottimizzeranno ulteriormente le relazioni bilaterali, approfondiranno la cooperazione regionale e creeranno insieme un futuro prospero.
Il 6 novembre, il Direttore dell’Ufficio ITA di Pechino Gianpaolo Bruno, il Direttore di ITA Shanghai Augusto di Giacinto e il Vice Direttore Valentina Petroli insieme al Direttore dell’Ufficio Cultura del Consolato Generale d’Italia in Shanghai il Sig. Francesco D’Arelli, Direttore del Dipartimento Cultura del Consolato Generale d’Italia a Shanghai, e il Sig. Sun Chenghai, vicedirettore del China International Import Expo Bureau e presidente del National Convention and Exhibition Center (Shanghai) Co.LTD ., è venuto al Padiglione “Paesaggio Italiano” per svelare l’evento della “Giornata dell’Italia”.
Successivamente, due giovani atlete cinesi del primo club di scherma italiano in Cina – fondato dall’atleta italiano Giacomo Fanizza – hanno mostrato al pubblico il fascino della scherma italiana, mentre Lu Ye, soprano e attrice cinese di fama internazionale nel mondo, si è esibita , ha cantato una famosa canzone classica italiana “O Sole Mio”. I due spettacoli, che rappresentano diversi campi della cultura italiana, sono stati molto apprezzati dagli ufficiali, dai media e dal pubblico. Progettato come uno spazio aperto, il Padiglione “Paesaggio italiano” è stato circondato da acclamazioni e applausi entusiastici consecutivi, spingendo l’evento della Giornata italiana al culmine.
In un’intervista dopo lo spettacolo, Giacomo Fanizza ha descritto come ha iniziato a scherma all’età di 8 anni, ha dovuto prendersi una pausa di 14 anni dalla formazione professionale a causa di infortuni, e poi ha spostato la sua attenzione sull’insegnamento della scherma e sulla guida di squadre per le competizioni a livello globale. Con una forte passione per la cultura cinese, ha deciso di trasferirsi a Shanghai 3 anni fa e ha aperto la prima scuola di scherma domestica a Shanghai: Shanghai Accademia Sports Cultural Development Co. Ltd., durante la fase di ripresa della pandemia in Cina. Ora sono 30 gli studenti di formazione a lungo termine dopo un anno di sviluppo con un’età degli studenti che va dai 40 ai più piccoli 5. Combinando 36 anni di formazione di scherma ed esperienza di insegnamento, il signor Fanizza ha sviluppato un approccio innovativo all’educazione alla scherma che enfatizza l’uso della tattica e della psicologia in competizione migliorando la forma fisica e le abilità degli studenti. Sotto la guida di Fanizza, i due giovani cadetti che si sono esibiti nell’Italian Day hanno partecipato anche alla China Fencing Club League, che rappresenta la più alta competizione di scherma in Cina. In un prossimo futuro, spera anche che la sua esperienza professionale possa aiutare a promuovere lo sviluppo della scherma in Cina, così da portare i suoi studenti a partecipare alle migliori competizioni internazionali.
Lu Ye vive e studia in Italia e Canada dal 1992, quando ha iniziato il suo viaggio di studio all’estero. È un prestigioso soprano cinese, attrice e “ambasciatrice” per la promozione della cultura italiana nel mondo. Ha ottenuto vari risultati nella musica, nel cinema e persino negli affari e ha vinto numerosi premi globali in Europa e in America, come il “Callas Award” 2019 a New York, il “Lifetime Achievement Award of Italian Opera Art” nel 2017 e 2014 “Ordine Cavalleresco nell’Arte” italiano. Si è anche esibita nei migliori teatri e set cinematografici a livello internazionale ed è stata la prima artista cinese ad esibirsi nel dicembre 2013 per il compleanno di Papa Francesco nell’annuale Concerto di Natale a Roma nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri. Durante l’intervista dopo la sua esibizione, la signora Ye ha espresso che spesso deve viaggiare avanti e indietro tra la Cina e l’Italia. Inoltre, ha deciso di spostare il suo sviluppo in Cina insieme alla ripresa dalla pandemia. Lu Ye ha collaborato attivamente con vari artisti cinesi di spicco e ha rivelato la sua iniziazione per un progetto innovativo per fondere la tradizionale opera cinese Kunqu con l’opera d’arte occidentale.